La teoria mimetica e la prova ontologica dell'esistenza di Dio

Translated title of the contribution: Mimetic theory and the ontological argument for the existence of God

Paolo Diego Bubbio

    Research output: Chapter in Book / Conference PaperChapter

    Abstract

    Può sembrare strano mettere in relazione la prova ontologica dell’esistenza di Dio con la teoria mimetica in generale, e con il pensiero di René Girard in particolare. Il primo obiettivo di questo contributo è appunto chiarire questa relazione.2 A tal fine, bisogna anzitutto distinguere tre distinti approcci interpretativi al pensiero di Girard: interno e letterale, interno non letterale, e critico. Se si adotta un approccio interno e letterale, ciò che si conclude immediatamente è che Girard non ha scritto nulla sulla prova ontologica. Se si adotta un approccio interno non letterale, si può tentare di dedurre ciò che il pensiero di Girard potrebbe esprimere sulla prova ontologica sulla base della teoria mimetica da lui elaborata, estendendo dunque il suo pensiero rimanendo tuttavia all’interno della sua teoria. Infine, se si adotta un approccio critico, si può interpretare Girard da una prospettiva esterna e analizzare, criticamente appunto, possibili punti di contatto tra la prova ontologica e la teoria mimetica: non vi è infatti alcuna ragione a priori per la quale non ci possa essere una relazione tra un argomento (come quello ontologico) e un pensatore specifico, anche senza che egli ne sia consapevole o magari persino nonostante le sue intenzioni.
    Translated title of the contributionMimetic theory and the ontological argument for the existence of God
    Original languageItalian
    Title of host publicationLa Pietra dello Scandalo: la Sfida Antropologica del Pensiero di René Girard
    EditorsUmberto Cocconi, Martino P. Gritti
    Place of PublicationItaly
    PublisherTranseuropa
    Pages303-322
    Number of pages20
    ISBN (Print)9788875802233
    Publication statusPublished - 2013

    Fingerprint

    Dive into the research topics of 'Mimetic theory and the ontological argument for the existence of God'. Together they form a unique fingerprint.

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